17 Dicembre 2009, 16:31
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“Tata è un grande gruppo industriale e automobilistico, è l’unico socio straniero di Fiat che siede nel Cda: se fosse realmente interessato alla fabbrica di Termini Imerese se ne potrebbe discutere. Ma prima vediamo come stanno le cose e poi ci confronteremo”. Lo dice Enzo Masini, coordinatore nazionale Fiom-Cgil per il settore auto, a proposito del presunto interesse del gruppo indiano di Ratan Tata su Termini Imerese. “Da parte di Fiat – aggiunge Masini – c’é un problema di responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori e del territorio di Termini Imerese. Se l’ipotesi Tata fosse in qualche modo pilotata dalla Fiat allora potremo valutarne l’impatto”. La Fiom al momento punta l’attenzione verso l’incontro del 22 dicembre a Palazzo Chigi. “Occorre capire – sostiene Masini – se la Fiat presenterà un piano industriale ristretto nel tempo per affrontare la crisi o se farà come negli Stati Uniti dove ha predisposto un piano che guarda avanti, fino al 2014”. (Ansa)
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17 Dicembre 2009, 16:31