La Fortitudo torna a faticare | Domenica sfida a Trieste

25 Febbraio 2015, 11:23

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AGRIGENTO – Dopo il gran risultato di domenica scorsa, con la vittoria del derby contro Barcellona, con cinque vittorie consecutive alle spalle, la Fortitudo è tornata a lavoro per preparare al meglio il grande match di domenica 1 marzo, alle ore 18.00 al Palamoncada, contro la Pallacanestro Trieste. Una sfida al vertice che vede entrambe le squadre protagoniste nella lotta per la corsa ai play off.

“Conosco molto bene coach Ciani – dichiara il coach Eugenio Dalmasson – perché per molti anni abbiamo lavorato insieme, quindi conosco le sue capacità nel preparare e lavorare su certe situazioni e organizzare la squadra per questi importanti match; penso di essere stato l’unico allenatore in fase di precampionato, quando i giornalisti mi chiedevano quale poteva essere la squadra rivelazione a sorpresa, a citare e menzionare la Fortitudo Agrigento, proprio perché so bene come Franco riesce ad impostare i suoi uomini. Se dovessi mettere sulla bilancia le due società, sicuramente per esperienza e mestiere l’ago penderebbe per Agrigento, un dato a loro favore è poi, senza dubbio, il fatto che coach Ciani ha a disposizione un nucleo più compatto, capace e pronto a giocare sfide come quelle di domenica. Il mio è invece un gruppo di giovani e, per molti di loro, partite come quelle di domenica rappresenteranno una ‘prima volta’, ma credo che aldilà di queste situazioni, sarà una partita particolare, spero equilibrata e di buon livello”.

In attesa del match di domenica, la Fortitudo Agrigento ha preparato un’intensa settimana di eventi per i suoi fan. Primo fra tutti, in corso in queste ore nella pagina facebook ufficiale della squadra, il Contest Road to play off: i fan possono inviare un selfie con i due hashtag assegnati all’evento #linchiemulu #roadtoplayoff e far parte del mosaico di foto finale che sarà posizionato all’interno del Palamoncada nella giornata di domenica. Tra le foto inviate saranno poi sorteggiati 2 tifosi che potranno cenare con due dei loro beniamini della squadra, ospiti al ristorante Re di Girgenti di Agrigento.