CATANIA – Presentato il calendario 2013 dell’Arma dei Carabinieri. L’evento è stato un’occasione per fare un bilancio di fine anno con Giuseppe La Gala, comandante del comando provinciale etneo.
Il bilancio – dice a LiveSicilia Catania il colonello – è positivo, ma ci spinge ad effettuare un’analisi dei problemi emergenti che cercheremo di affrontare sempre con maggiore nel corso del 2013.
Quali le operazioni più importanti effettuate dall’Arma nell’anno che se ne va?
Gli interventi contro la criminalità organizzata, i sequestri di armi e droga, le operazioni che hanno portato in carcere soggetti appartenenti ad organizzazioni mafiose. Voglio, però, ricordare anche tutte quelle piccole operazioni che i comandi più piccoli portano avanti a favore della tutela dei cittadini. Ad esempio, gli arresti per le rapine nelle abitazioni e i furti.
Lei ha ricoperto in passato incarichi in diverse regioni d’Italia: Sardegna, Veneto e Campania. Quali sono le criticità della provincia etnea rispetto ad altre realtà?
Catania è una provincia più viva sotto diversi punti di vista, ad esempio quello economico finanziario, con una conseguente vitalità della criminalità predatoria che, in alcune zone, assume aspetti preoccupanti.
Quali traguardi si augura di raggiungere l’Arma dei Carabinieri in futuro?
Sempre quello di rispondere alle esigenze del cittadino, nelle piccole e nelle grandi cose sperando sempre di migliorare.
