05 Giugno 2014, 15:50
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ROMA– Il problema sono i ladri e non le regole e fosse per lui, un politico indagato per corruzione andrebbe indagato per alto tradimento. Il premier Renzi parla del G7 in conferenza stampa ma dedica un passaggio all’inchiesta Mose che ha portato agli arresti di ieri, anche di esponenti politici. E annuncia a breve interventi su appalti e anticorruzione, insistendo sul fatto che ‘la gente che ruba va mandata a casa’. Quanto all’ Europa, invita ad aprire una pagina nuova, perché è finita la fase dell’ austerity, ma sulle nomine spiega che l’ Italia non ha un nome o una candidatura nazionale: l’importante è che le istituzioni funzionino bene, rimarca.
(Fonte ANSA)
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05 Giugno 2014, 15:50