26 Agosto 2015, 19:00
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TRAPANI – A Trapani si respira la stessa aria, tira lo stesso vento di dieci anni fa, quando le vele della Louis Vuitton Cup acts 8 & 9 divennero delle bandiere per una città che adesso, non a caso, non è solo la «città del sale» ma anche quello della «vela». Il mare di Trapani, ribattezzata dagli organizzatori del circuito Audi Tron Sailing Series «The king of salt» (Il re del sale, ndr), vede infatti impegnate ben ventidue imbarcazioni nella prima delle tre gare veliche che lo renderanno protagonista per tre settimane, fino al 15 settembre. Chi organizza l’intero circuito è BPSE Sport & Events, agenzia di sport marketing, col supporto di Melges Europe. Per le tre settimane trapanesi si avvarranno della collaborazione dello Yacht Club Favignana e del comitato Trapani Sailing Series. Un comitato giovane e ambizioso, presieduto da Antonella Basciano (vicepresidente Giulio D’Alì Solina).
La manifestazione è stata presentata lunedì. «Ringrazio tutti coloro i quali si sono spesi e si stanno spendendo per dare una mano per organizzare questa tappa – ha detto nel corso della presentazione il patron Riccardo Simoneschi, presidente di BPSE Sport & Events -. L’ultimo è stato un anno di “gestazione”, di incontri e sopralluoghi per verificare condizioni e supporti e adesso diamo finalmente inizio a qualcosa di importante che andrà avanti fino a metà settembre, spero con soddisfazione per tutti. Trapani ha una particolarità che è il Porto che grazie al sostegno della Capitaneria che ci segue con vicinanza, offre la possibilità a tutti di poter apprezzare questo sport».
Una location, Trapani, apprezzata anche dai velisti di fama internazionale. Come il due volte medaglia olimpica (oro a Los Angeles nell’FD e bronzo a Sydney nel 49er) Jonathan Mckee (tattico di Delta) e Andy Horton, campione del mondo Star nel 2006 (tattico di Synergy GT). «A Trapani non ci sono solo regate ma grande fermento a terra, una coinvolgente attività in banchina e tanto divertimento – spiega McKee -. La città è molto bella, basta fare una passeggiata per le vie del centro per restare a bocca aperta». «Qui, dal punto di vista delle condizioni meteo marine, ci si può aspettare di tutto – puntualizza Horton -. Si può trovare brezza e mare piatto così come forte vento e onde. Ne ho esperienza: sono stato qui per la Coppa America e ho potuto sperimentare un giorno di vento fortissimo e inaspettato. Ciò renderà la gara ancora più interessante».
Le gare del Melges 32 World Championship hanno preso il via lunedì con una regata di prova nel Porto di Trapani, fortemente voluta dal comitato Trapani Sailing Series, che ha dato la possibilità alla cittadinanza di ammirare da vicino le ventidue imbarcazioni (e i più grandi nomi della vela internazionale), impegnati nella competizione che assegnerà il titolo iridato. Oltre cinquemila persone hanno affollato la banchina del villaggio hospitality in occasione della giornata di apertura. Le gare avranno in Argo (Carroll-Appleton) il favorito d’obbligo: è infatti lo scafo di Jason Carroll, e del tattico Cameron Appleton, ad aver vinto le edizioni 2013 e 2014. Argo per aggiudicarsi il titolo iridato e la corona di King of Salt dovrà vedersela con altre imbarcazioni ed equipaggi d’eccezione. Come Robertissima, con il venticinque volte campione iridato Vasco Vascotto in pozzetto, Torpyone, che si affida alle chiamate del già campione iridato Melges 32 Lorenzo Bressani, e Stig, da molti indicato come principale “rimedio” contro l’invasione degli “argonauti”. Ma ci sono anche i russi di Synergy (Zavadnikov-Horton), vincitori del circuito 2014, Delta (R. DeVos-Mckee), che ha dalla sua l’esperienza del campione olimpico Jonathan McKee, di Volpe (D. DeVos-Mendelblatt) e di Audi e-tron Fratelli Giacomel (Mocchegiani-Chieffi). Ma c’è chi dà buone chance anche all’equipaggio di G Spot (Serena di LapigioBrcin), interessante rivelazione di questa stagione.
Ma il Melges 32 World Championship sarà soltanto il primo dei tre atti delle gare della Audi Tron Sailing Series. Precederà infatti, l’Audi Melges 20 European Championship (3-5 settembre) e il Campionato Italiano Melges 24 (10-13 settembre). Tre settimane di vela per una città, la città del sale e della vela, che dimostra di amare ogni giorno di più questo sport.
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26 Agosto 2015, 19:00