23 Dicembre 2013, 09:35
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PALERMO- Il week end catanese inizia con un evento poco natalizio, ma decisamente significativo per i siciliani, almeno per quelli con la esse maiuscola. Al Teatro Bellini verrà proiettato in anteprima nazionale un docufilm dedicato al giornalista siciliano Giuseppe Fava nel trentennale del suo assassinio. Nel docufilm “I ragazzi di Pippo Fava” si intrecciano tre linee di racconto: la fiction, che ricostruisce con libertà narrativa il carattere e le emozioni di quel gruppo di ventenni; i video di repertorio – in parte inediti – che ci restituiscono le parole e il carisma autentici di Pippo Fava; e due testimonianze: di Claudio Fava, figlio di Pippo, e che fu anche lui uno dei ragazzi della redazione, e di Antonio Roccuzzo. Fava è uno dei protagonisti del docufilm, insieme alla città di Catania, ironica, fatalista; ai giovani appassionati che lavorarono con Fava al mensile “I Siciliani”, il giornale che con le sue inchieste di denuncia dei poteri criminali, padroni della città, colpì nel segno.
Alla Biblioteca Francescana di Palermo si terrà un evento unico per gli amanti dei libri: “La Biblioteca sotto l’Albero, tra libri e opere grafiche”. Un’occasione per acquistare a prezzi interessanti libri e opere grafiche di artisti provenienti dall’Accademia di Brera e dal Museo della Permanente di Milano. L’evento è allestito presso la Sala Mostre della biblioteca. Tutti i volumi destinati alla vendita provengono da donazioni fatte alla biblioteca da parte di privati cittadini, enti o aziende ed il ricavato è destinato all’acquisto di nuovi libri ed al mantenimento della biblioteca stessa.
L’atmosfera natalizia palermitana continua all’Oratorio di Santa Cita, dove alle 21 i giovani allievi del Conservatorio coordinati da Giovanna De Gregorio, docente di Pianoforte del Conservatorio Bellini, saranno i protagonisti di “Na nuttata tanta ranni. Parole gelate in musica”, con musiche di Bach, Chopin, Brahms, Debussy, Milhaud, Gubaidulina e Pennisi. Il titolo del concerto fa riferimento ad una delle Due canzoni natalizie etnee di Francesco Pennisi (1934-2000), scritte tra il 1982 e il 1983 dal compositore di Acireale sono un percorso tra musiche di compositori diversissimi per epoca e stile, raccolti intorno al tema unico del Natale. Una sorta di presepe musicale, dall’incerto confine tra sacro e profano, ma sempre intriso di spiritualità.
Continuano i concerti natalizi della scuola palermitana di Jazz “The Brass Group” al ridotto dello Spasimo. Stasera è la volta di un’altra vocalist di talento, Carmen Avellone che, insieme a Lucia Garsia, guiderà gli allievi di canto della scuola di jazz in un percorso musicale che ha per fulcro proprio i canti natalizi. Il coro sarà composto da 12 elementi. Con Carmen Avellone e Lucia Garsia ci saranno Giuseppe Preiti al piano, Giuseppe Costa al contrabbasso e Massimo Morabito alla batteria. Tra i brani in scaletta The Christmas song, The man with the bag, Christmas tears, Auld lang syne, Oh holy night, Rockin’ around the christmas tree, Here comes Santa Claus.
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23 Dicembre 2013, 09:35