BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Il 19 luglio non è un giorno qualunque per i palermitani, anche quelli lontani dalla città. È il giorno in cui ricorre l’anniversario della scomparsa di Paolo Borsellino: 25 anni fa non c’era Nino La Gumina, ma l’attaccante rosanero ha voluto ricordare il magistrato scomparso: “È una giornata importante per noi palermitani – esordisce – volevo ricordare la sua scomparsa”.
Il Palermo, intanto, continua la preparazione in Austria e La Gumina si sta candidando come un titolare al fianco di Nestorovski per il prossimo campionato: “Da un po’ stiamo insieme e si sta creando un bel gruppo – racconta in conferenza stampa – Avere accanto dei giocatori che sono cresciuti con me è un grande. Nestorovski è un grande giocatore, il capitano, ed è una persona molto importante per noi. Ho sempre avuto l’idea di tornare qua, da palermitano è importante. Spero di contribuire nella ripartenza per la Serie A, ce la meritiamo”.
La Gumina è reduce dalla stagione alla Ternana, una annata dove non ha brillato complice un infortunio: “L’anno scorso sono partito bene, ma purtroppo l’infortunio mi ha tenuto fuori quattro mesi e mezzo. Per fortuna sono tornato bene e alla fine con la Ternana ci siamo anche salvati. Seguivo sempre il Palermo, ogni giorno. Per un palermitano è un orgoglio giocare per la propria città, una cosa bellissima. Spero di stare qua il più possibile.
Adesso, però, si pensa al presente ed il tecnico Tedino nutre profonda stima nei confronti di La Gumina che lo scorso anno lo eliminò con un gol dalla Coppa Italia: “Tedino lo conosco da poco, si è già instaurato un bel rapporto. Abbiamo tanta voglia di fare e ce lo mostra sempre in campo. Una brava persona. Il campionato di Serie B è molto difficile e con pochi spazi, ma il Palermo deve assolutamente tornare in Serie A”.
Chiosa finale di La Gumina su Diamanti, tornato in gruppo ieri: “Diamanti è un giocatore affermato, per noi sarà fondamentale, ma ogni scelta spetta alla società. Ci aiuta tutti noi giovani”.
