19 Agosto 2013, 12:20
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CATANIA. Manca una settimana esatta al debutto in campionato del Catania che, per la prima di andata, scenderà in campo lunedì prossimo 26 agosto alle 20,45 sul campo dell’ambiziosa Fiorentina. I rossazzurri hanno mostrato di essere a buon punto con la preparazione in occasione dell’amichevole in famiglia cha ha attirato alcune migliaia di sostenitori sugli spalti del Torre del Grifo Village anche se si fanno sentire i carichi di lavoro comunque propedeutici affinchè la squadra mantenga uno stato di forma ottimale nel corso della stagione. Mister Maran non ha mancato di sottolineare i progressi palesati dalla sua squadra, apprezzando l’impegno di tutti e la voglia di mettersi in mostra per conquistare una maglia da titolare. Riguardo alla formazione base, tuttavia, non dovrebbero esserci eccessive sorprese considerando che Andujar è “padrone” della sua porta avendo dimostrato, anche in occasione della recente amichevole tra Italia ed Argentina, di avere tutte le intenzioni di disputare una grande annata che sia propedeutica in vista dei prossimi Campionati del Mondo in cui l’estremo difensore sarà chiamato da Sabella a difendere la porta della Nazionale sudamericana. In difesa, l’asse orizzontale dovrebbe essere composto –da destra a sinistra- dal neo arrivato Peruzzi, dai due “centrali” Spolli e Bellusci (con Legrottaglie terzo incomodo) e dal terzino sinistro Monzon. Ma non è da scartare neanche l’ipotesi che Alvarez giochi in posizione centrale al fianco di Spolli restando disponibile anche per il ruolo di terzino. A centrocampo, una maglia da titolare sembra certamente appannaggio dell’ex romanista Tachtsidis che fungerà da schermo davanti alla difesa, pronto a far ripartire la manovra rossazzurra. Al suo fianco, sembra scontata la riconferma dell’esperto Almiron con il redivivo Izco a sfruttare la sua abilità nelle ripartenze. In mezzo al campo, tuttavia, valide alternative sono costituite da Biagianti (ammesso che non accetti le lusinghe del Livorno!) e Freire che ha una gran voglia di stupire. In avanti, Barrientos e Leto sono pronti ad innescare la rapidità d’esecuzione di Bergessio mentre Castro, nell’eventualità, ha dimostrato di sapersi adattare sia a fare il centrocampista che l’attaccante mentre Maxi Lopez dovrebbe, alla fine, cambiare aria prima della fine della sessione estiva di mercato.
Ma proprio in riferimento a Gonzalo Bergessio, nelle ultime ore l’attaccante argentino è stato accostato, da radiomercato, alla Lazio che intenderebbe correre ai ripari dopo la pesante sconfitta in Supercoppa Italiana. Non più di qualche settimana addietro, il presidente del Catania, Nino Pulvirenti aveva ribadito a chiare lettere, nel corso di un’affollata conferenza stampa, che il termine per l’eventuale richiesta di calciatori etnei da parte di altre società era categoricamente scaduto. Staremo, quindi, a vedere se il presidente laziale, Lotito, riuscirà adesso a convincere la dirigenza rossazzurra a privarsi in extremis della sua punta di diamante considerato che, dopo i 13 gol segnati da Bergessio nello scorso campionato, il numero 9 ha recentemente concesso il bis segnandone altrettanti nelle amichevoli precampionato disputate dal Catania, seguito da Leto (11) e Doukara (9). Da valutare, inoltre, anche la volontà del ragazzo che potrebbe restare ammaliato dalle prospettive di andare ad indossare la casacca biancoceleste nella Capitale. Forse anche per pararsi il colpo dell’eventuale partenza di Bergessio, il Catania ha ingaggiato King Boateng, 19 anni, proveniente dal Milan. Il giovane attaccante arriva in rossazzurro con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino.
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19 Agosto 2013, 12:20