Politica

La legge sulla semplificazione |lascia scorie nella maggioranza

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17 Giugno 2020, 13:26

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PALERMO – “Perplessità” da parte del gruppo dei Popolari e autonomisti all’Assemblea regionale siciliana, che sostiene il governo Musumeci, rispetto alla legge sulla semplificazione amministrativa approvata nella serata di ieri da Sala d’Ercole e, in particolare, rispetto all’emendamento voluto dal governo e che riguarda le deroghe nei casi di emergenza.

“Abbiamo partecipato, come già attivamente fatto in sede di predisposizione nella competente commissione, alla approvazione della norma sulla semplificazione amministrativa in Sicilia detta anche ‘sburocratizzazione’ – dicono Carmelo Pullara, Roberto Di Mauro Roberto e Giuseppe Compagnone -. Certo una buona norma piena di contenuti – spiegano i tre parlamentari – che potrà dare nuova linfa ed impulso in questo particolare momento di avvio dopo il lockdown determinato dal coronavirus. Non possiamo però negare che l’approvazione dell’emendamento voluto dal governo, a nostro avviso di dubbia costituzionalità, in ordine alle deroghe di norma in caso di emergenza cui il presidente della Regione può applicare, ha in noi fatto nascere più di una perplessità. Abbiamo, ciò non di meno, lealmente come sempre dato il nostro supporto a questa volontà del governo onestamente non concordata preventivamente con la coalizione ma fatta planare direttamente nell’agone parlamentare”.

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“Il buon senso e lo spirito di coalizione ci ha fatto determinare per un atteggiamento ancora un volta disponibile, ma come parlamentari ma anche come alleati non possiamo pensare sempre di abdicare con generosità e per spirito di lealtà. Conseguentemente ci aspettiamo – concludono i deputati -, ma forse non solo noi, un maggiore coinvolgimento della coalizione nelle scelte strategiche di indirizzo politico a partire dalla norma da noi presentata sull’identità siciliana, quella sulla riforma sui rifiuti e quella sull’urbanistica ed altre senza fare mancare lo sguardo a quella sui beni culturali in questi giorni in discussione nella competente commissione ma che vede il governo assente”.

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17 Giugno 2020, 13:26

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