La lite familiare degenera e il marito|tenta di uccidere la moglie bruciandola

di

30 Agosto 2011, 12:08

1 min di lettura

Avrebbe tentato di uccidere la moglie, versandole addosso del liquido infiammabile, al culmine di una lite scoppiata nel loro appartamento. La donna, però, è stata salvata dalla polizia che ha bloccato Michele Fortunato, cinquant’anni, impiegato amministrativo nel carcere di San Cataldo (Cl), che teneva in mano due accendisigari e una bottiglia di alcol.

Articoli Correlati

L’episodio è avvenuto ieri sera, nella periferia nord di Caltanissetta, in via Mario Gori. La donna, B.L., 41 anni, casalinga, è stata trovata dagli agenti davanti al portone di casa con gli abiti intrisi di alcol. Il marito ha tentato di scagliarsi anche contro i poliziotti, giunti in suo soccorso, ma è stato arrestato in flagranza del reato di tentato omicidio.  La moglie, che aveva anche contusioni e graffi in tutto il corpo, è stata trasportata nell’ospedale Sant’Elia. Fortunato è stato trasferito nel carcere di Caltanissetta.

Pubblicato il

30 Agosto 2011, 12:08

Condividi sui social