La notte della Santuzza | Pioggia sul Festino

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14 Luglio 2019, 19:28

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PALERMO – Nemmeno la pioggia ha fermato il mezzo milione di palermitani che si è riversato in strada per la notte del Festino. Il temporale estivo ha bagnato la folla, ma il meccanismo della celebrazione è andato avanti, con i proverbiali giochi d’artificio. Nessuna protesta e nessun problema per la festa di Palermo numero 395 nonostante i giorni caldi dell’immondizia che la città sta vivendo. Applausi al grido “Viva Palermo e Santa Rosalia” lanciato dal sindaco Orlando. Ha retto mirabilmente la macchina organizzativa guidata per il quinto consecutivo da Lollo Franco. A margine, un fatto di cronaca: uno dei detenuti, che hanno realizzato e portato il carro, Alessandro Cannizzo, sabato sera non è rientrato all’Ucciardone. Notevolissima a Quattro Canti, prima del tradizionale grido di “Viva Palermo e santa Rosalia”, la performance aerea de la Fura dels Baus: una piramide umana fra la gente che osservava estasiata. 

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14 Luglio 2019, 19:28

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