13 Ottobre 2009, 19:45
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Già, nella Sicilia che crolla a pezzi sotto la pioggia e che boccheggi nel bel mezzo della crisi, c’è un’opposizione, combattiva e agguerrita, che siede proprio tra i banchi della maggioranza.
Tra Mpa e miccicheiani da una parte e “lealisti” del Pdl dall’altra, la guerra è tornata totale. Dopo l’armistizio raggiunto grazie all’intervento di Silvio Berlusconi, che aveva battezzato l’ingresso in giunta di Milone e Bennati in quota Alfano-Schifani, lo scontro è tornato all’apice. E il dibattito di oggi pomeriggio lo fotografa alla perfezione. Così come l’inattività dell’Ars: una legge votata negli ultimi cinque mesi. Una paralisi dettata dall’assenza di una maggioranza in Assemblea. E nelle commissioni. Quella Bilancio, ad esempio, deve licenziare il Dpef. Da quel documento dipende un pezzo importante del futuro prossimo di un’economia che vive quasi esclusivamente di denaro pubblico. Ebbene, la commissione non riesce nemmeno a riunirsi. Da giorni le sedute saltano sistematicamente pe rla mancanza del numero legale. La maggioranza travestita da opposizione e la minoranza travestita da maggioranza non trovano la quadra. E la Sicilia resta ad aspettare. Sempre più stanca, però.
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13 Ottobre 2009, 19:45