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La manovrina inizia l’iter all’Ars, Lombardo: “Governo senza strategia”

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19 Giugno 2024, 20:17

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PALERMO – Nel giorno in cui l’Ars incardina la manovrina da duecento milioni di euro, il deputato di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo denuncia “la mancanza di visione strategica del governo regionale, che ogni giorno – dice – naviga a vista, impegnato solo a gestire le numerose emergenze e le criticità ereditate dal precedente esecutivo e perpetuate dall’attuale, entrambi caratterizzati dalla stessa matrice politica”.

Le critiche al governo

Il riferimento è alle “illegittime proroghe nel trasporto pubblico locale al finto salvataggio di Ast, passando per la crisi delle imprese agricole e l’emergenza siccità – ancora Lombardo – stimata in circa 1,5 miliardi di danni”. Il deputato ScN poi prosegue: “Non meno importante è la questione del caro-rifiuti, con gli extra-costi da compensare ai comuni, e l’emergenza idrica causata non solo dalla scarsa piovosità degli ultimi anni, ma soprattutto dalla mancata programmazione di manutenzione degli invasi, ora ridotti al 20% della loro capacità di raccolta”.

“La manovrina non risolve nulla”

“La manovra, incardinata oggi in aula e dal valore di oltre 200 milioni – prosegue Lombardo – è destinata a tamponare le emergenze in ritardo, senza risolvere strutturalmente nulla. Sembra essere una manovra concepita solo per pagare le cambiali elettorali delle recenti europee e per rimediare ai danni, come nel caso dei rifiuti, causati da soggetti che il governo Schifani ha premiato con nomine a capo di strutture incaricate di riparare i disastri di cui sono artefici”.

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“Un esempio lampante è la nomina dell’ingegnere Salvatore Cocina, esperto nella gestione di emergenze, ma con ruoli che dovrebbero prevenirle, evidenziando così una pericolosa contraddizione nelle scelte del governo. La Sicilia – ancora Lombardo – merita una visione strategica a lungo termine. Merita un governo che non si limiti a tamponare le emergenze ma che affronti le radici dei problemi e garantisca una reale crescita sociale ed economica. Sud chiama Nord anche questa volta non resterà a guardare”.

E infine: “Il presidente Schifani ci illustri la sua visione, perché dopo due anni dal suo insediamento appare evidente che forse neanche lui la conosce. Dubitiamo che la nuova Giunta, in via di formazione, e che sta impegnando il presidente, possa fornire le risposte che attendiamo – conclude -. Piuttosto Schifani, invece di perdere tempo a riorganizzare le caselle, si concentri finalmente sul governare la Sicilia”.

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19 Giugno 2024, 20:17

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