07 Settembre 2010, 08:17
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Sequestra la moglie che voleva separarsi ma viene poi arrestato dai carabinieri, insieme con un complice, sulla statale 185, sul litorale jonico tra Messina e Catania. I due dovranno adesso rispondere, a vario titolo, di sequestro di persona, violenza privata e possesso illegale di arma. Secondo la ricostruzione dei militari i litigi tra la coppia, che abita in un paese del Messinese, erano frequenti e la signora aveva già denunciato in passato di essere stata picchiata. La signora ha dunque deciso di troncare il menage coniugale; inutili i tentativi dell’uomo di convincerla a desistere che a questo punto, con uno stratagemma, ha dato appuntamento alla moglie nei pressi di un supermercato di Fiumefreddo (Catania). La signora, spaventata da possibili ritorsioni, si è presentata all’incontro insieme a un amico ma il marito, anche lui accompagnato da un complice, ha prima minacciato e poi sequestrato la donna. L’amico della signora ha subito denunciato tutto ai carabinieri, che dopo alcune ricerche hanno rintracciato e bloccato i due sequestratori liberando la donna.
L’uomo che ha sequestrato la moglie ed è stato arrestato dai carabinieri è Giancarlo Cristina, 32 anni e il complice è Giuseppe La Mela, 39 anni. Entrambi sono accusati di sequestro di persona, mentre Cristina è stato anche denunciato per porto ingiustificato di arma e violenza privata. Secondo i militari tra marito e la moglie, originari di Motta Camstra (Me), c’erano continue liti. L’uomo infine ieri ha sequestrato la moglie perché aveva lasciato la casa andando a vivere con un amico e voleva separarsi.
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07 Settembre 2010, 08:17