La mortalità materna e in utero | A Palermo un convegno dal 29 al 31 maggio

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15 Maggio 2014, 11:16

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PALERMO – L’individuazione di strategie e procedure idonee a prevenire la mortalità materna e in utero. Questo l’obiettivo della conferenza internazionale denominata “Highlights on Sitllbirth and Maternal Mortality”, che si terrà a Palermo dal 29 al 31 marzo. Il convegno verrà aperto il 29 maggio al teatro Massimo e continuerà nei due giorni successivi al teatro “Al Massimo”.

Nei Paesi in via di sviluppo, le complicanze della gravidanza e del parto rappresentano la principale causa di morte nelle donne in età fertile. Il dato, probabilmente sottostimato, evidenzia che circa un milione e mezzo di donne muoiono per tali complicanze, a cui si aggiungono quelle che vanno incontro a disabilità. Le donne muoiono perché i sistemi sanitari sono inadeguati, le risorse limitate e le attrezzature mediche insufficienti o perché le linee guida evidence-based non sono applicate.

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In Sicilia si verificano circa 22 morti ogni centomila nati vivi. Un’altra grande criticità è costituita dalla morte intrauterina del feto, problema di grande rilevanza sia clinica che sociale: la sua frequenza è diversa nelle varie casistiche riportate in letteratura, variamente compresa tra il 4 ed il 12 per mille nati. Esiste una notevole differenza nell’incidenza tra i paesi sviluppati (5,3 per mille) e quelli in via di sviluppo dove rimane ancora oggi elevatissima (25,5 per mille); in Italia l’incidenza è del 4,1 per mille, in Sicilia del 3.1 per mille.

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15 Maggio 2014, 11:16

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