17 Dicembre 2019, 11:49
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PALERMO – La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sulla morte di Salvatore Lupo, avvenuta ieri nel carcere di Frosinione. Il detenuto, che stava scontando una condanna di primo grado per mafia, è stato stroncato da un infarto.
I legali di Lupo, gli avvocati Valentina Castellucci, Mauro Torti e Salvino Caputo, hanno chiesto e ottenuto che venga eseguita l’autopsia. I legali muovono dalla considerazione che Lupo era un giovane uomo di 31 anni e godeva di ottima salute. In carcere praticava molto sport.
Nel corso dell’ultimo colloquio con il detenuto, condannato in primo grado a sei anni ma era già stato presentato appello, Lupo avrebbe fatto riferimento all’assunzione di alcun i farmaci.
Di quali medicinali si tratta? Lupo si era sottoposto alle normali visite di routine prima di svolgere attività fisica? L’autopsia sul corpo di Lupo sarà eseguita venerdì mattina. Oltre al medico legale nominato dal pubblico ministero Adolfo Coletta, sarà presente un perito di parte, il dottore Alessandro Mariani
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17 Dicembre 2019, 11:49