16 Aprile 2016, 15:39
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VARESE – Il fatto non sussiste. Con questa formula sono stati tutti assolti dall’accusa di omicidio preterintenzionale i due carabinieri e i sei poliziotti imputati per la morte di Giuseppe Uva, l’operaio deceduto la mattina del 14 giugno del 2008 all’ospedale di Varese dopo aver trascorso la a notte in caserma. “Giustizia è fatta”, dicono gli imputati.
In Corte d’assise sono cadute anche le accuse di abuso di autorità e abbandono di incapace. Era stato lo stesso pubblico ministero a chiedere l’assoluzione. “Portare avanti la battaglia per la verità”, hanno detto i parenti della vittima, convinti che l’operaio di 43 anni sia morto per le violenze subite in caserma da parte delle forze dell’ordine.
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16 Aprile 2016, 15:39