La Procura chiede il carcere | per 4 indagati nell’inchiesta

di

18 Luglio 2013, 13:35

1 min di lettura

MESSINA – La Procura di Messina nell’ambito dell’inchiesta sui corsi di formazione a ha proposto appello nei confronti del provvedimento del Gip Giovanni De Marco, che aveva rigettato la richiesta custodia cautelare in carcere per quattro degli indagati, concedendo invece solo i domiciliari.

Articoli Correlati

La procura ha chiesto anche gli arresti domiciliari, negati dal Gip, per Elena Schirò, cognata del deputato del Pd Francantonio Genovese e per Salvatore Giuffré. Secondo i pm le condotte reiterate criminose portate aventi dagli indagati necessitano di una misura cautelare più rigorosa. Il tribunale del riesame deciderà nei prossimi giorni dopo che sarà fissata l’udienza che si svolgerà in contraddittorio. Nell’inchiesta sono state arrestate ieri dieci persone accusate di aver gonfiato delle fatture per accaparrare i soldi pubblici per i corsi di formazione.

Pubblicato il

18 Luglio 2013, 13:35

Condividi sui social