La protesta a Palazzo Steri | Gli studenti chiedono più appelli

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31 Maggio 2016, 16:29

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PALERMO – Istituire un nuovo appello a settembre per studenti fuori corso, lavoratori part-time e iscritti all’ultimo anno, e riconoscere a tutti gli iscritti la possibilità di presentarsi agli esami di novembre. Sono le proposte per il prossimo anno accademico che i rappresentanti delle associazioni FareUniversità, ReAzione, Aulett@’99, Studenti Universitari e Asu hanno presentato oggi a Palazzo Steri al termine di un sit in di protesta. Proposte raccolte dai prorettori Laura Auteri e Francesco Paolo La Mantia e dal delegato al Potenziamento dei servizi agli studenti Paolo Inglese, che nei prossimi giorni saranno sottoposte al rettore Fabrizio Micari e agli organi collegiali.

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“Raccogliamo con soddisfazione l’apertura da parte dell’amministrazione dell’Università di Palermo circa le proposte da noi presentate”, dicono i rappresentanti delle associazioni che hanno promosso il sit-in contro la riduzione degli appelli. “Nell’auspicio di non assistere a tentativi di intestarsi il merito da parte di chi non ha partecipato all’iniziativa, seppur invitato, confidiamo nell’appoggio a questa proposta da parte di tutti i rappresentanti del nostro ateneo” aggiungono. Secondo i promotori della protesta “è importante non abbassare la guardia”. Ecco perché, spiegano, “nonostante la disponibilità e le importanti aperture dell’amministrazione”, hanno deciso di andare avanti con la sensibilizzazione tramite una raccolta firme.

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31 Maggio 2016, 16:29

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