08 Settembre 2012, 16:00
1 min di lettura
PALERMO- Il perno della polemica è Massimo Russo. Cosa farà l’assessore simbolo del governo Lombardo? Davvero tornerà nei ranghi delle toghe? Oppure tenterà un rinnovato approccio politico? Claudio Fava, candidato alla Presidenza col marchio di Sel, Idv e Federazione della sinistra attacca in chiave preventiva: “Se l’assessore Massimo Russo sarà candidato nelle liste di Rosario Crocetta, sarà la prova provata della assoluta continuità con il governo Lombardo perché Crocetta, così operando, si prenderà carico della più nefasta riforma della sanità che la Sicilia abbia mai conosciuto”. Un giudizio pesante, che provoca la risposta di Antonello Cracolici.
“L’onorevole Fava – dice Cracolici – definisce la riforma della sanità come ‘la più nefasta che la Sicilia abbia mai conosciuto’, eppure quando eravamo soffocati da un buco di un miliardo di euro è rimasto in silenzio, non ricordo sue denunce sull’argomento. Fava interviene adesso che il debito è stato azzerato, evidentemente o non sa di cosa parla oppure è affetto da nostalgia del passato: mi auguro si tratti della prima ipotesi”. Tra accuse reciproche, il tema, come si comprende, è uno solo: cosa farà Massimo Russo?
Pubblicato il
08 Settembre 2012, 16:00