12 Ottobre 2010, 13:04
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Avranno trenta giorni di tempo per mettersi in regola, subito dopo scattera’ il commissariamento da parte della Regione. Sono gli 80 Comuni siciliani che non hanno ancora istituito e attivato, a distanza di 17 anni dalla legge che ne prevedeva la creazione, l’Ufficio relazioni con il pubblico. Il dato emerge da un monitoraggio disposto dall’assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica presso le Province e i comuni siciliani. Gia’ a luglio scorso l’assessore Caterina Chinnici aveva emanato una direttiva sollecitando gli enti inadempienti a mettersi in regola.
Adesso, a distanza di 3 mesi, da parte dell’Ufficio ispettivo del dipartimento regionale delle Autonomie locali, e’ scattata la diffida ad adempiere con il successivo avvio della procedura sostitutiva. “La mancata istituzione degli Urp – afferma l’assessore Caterina Chinnici – dimostra quanto ancora siano lontani pubblica amministrazione e cittadino. Anche se la legge non prevede espressamente una sanzione nel caso di mancata istituzione dell’Urp, si tratta di un adempimento obbligatorio, al quale gli enti locali avrebbero dovuto far fronte nell’interesse del cittadino per assicurare trasparenza, efficienza ed efficacia all’azione amministrativa”.
Tra gli enti inadempienti non c’e’ nessun capoluogo e la provincia con il maggior numero di Comuni ritardatari e’ Messina (21), seguita da Palermo (14), Agrigento (11) e Catania (11). Chiudono l’elenco Siracusa (6), Trapani (5), Caltanissetta, Enna e Ragusa (tutti con 4).
Questi i Comuni “diffidati”, anche se alcuni di questi hanno gia’ comunicato di avere attivato le procedure per l’istituzione degli Urp.
AGRIGENTO (11): Alessandria della Rocca, Bivona, Casteltermini, Cianciana, Menfi, Ravanusa, Realmonte, Ribera, Santo Stefano di Quisquina, Sambuca di Sicilia e Sciacca.
CALTANISSETTA (4): Marianopoli, Mussomeli, Riesi e Santa Caterina Villarmosa.
CATANIA (11): Aci Catena, Acireale, Adrano, Belpasso, Castiglione di Sicilia, Grammichele, Maniace, Milo, San Cono, Scordia e Trecastagni.
ENNA (4): Assoro, Centuripe, Regalbuto e Sperlinga.
MESSINA (21): Alcara Li Fusi, Caronia, Castel di Lucio, Castelmola, Ficarra, Fiumedinisi, Floresta, Gaggi, Naso, Pagliara, Reitano, Roccafiorita, Roccalumera, Rodi’ Milici, San Fratello, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva, Scaletta Zanclea, Terme Vigliatore, Tripi e Venetico.
PALERMO (14): Blufi, Bolognetta, Bompietro, Caltavuturo, Campofelice di Fitalia, Cefala’ Diana, Gratteri, Marineo, Montemaggiore Belsito, Petralia Sottana, San Cipirello, Santa Cristina Gela, Terrasini e Ustica.
RAGUSA (4): Acate, Chiaramonte Gulfi, Modica e Monterosso Almo.
SIRACUSA (4): Buccheri, Canicattini Bagni, Ferla, Francofonte, Melilli e Portopalo di Capo Passero.
TRAPANI (3): Buseto Palizzolo, Favignana, Petrosino, Salaparuta e Vita.
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12 Ottobre 2010, 13:04