19 Settembre 2013, 13:07
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CATANIA. Comincerà il prossimo 20 dicembre la requisitoria davanti alla terza sezione penale del Tribunale di Catania del processo ad otto persone su presunti casi di inquinamento ambientale nella facoltà di Farmacia che, secondo l’accusa, sarebbero stati provocati da sversamenti nei lavandini dei laboratori di composti chimici utilizzati per sperimentazione. L’udienza prevista per oggi è stata rinviata per l’adesione all’astensione dei legali. Intanto il procuratore capo Giovanni Salvi ha delegato a rappresentare l’accusa in aula il sostituto Giuseppe Sturiale, al posto del titolare dell’inchiesta, Lucio Setola, che è stato trasferito nel settore giudicante a Potenza. “Avevamo previsto che la requisitoria fosse tenuta da Setola – ha spiegato il procuratore Salvi – tanto che avevamo chiesto e ottenuto per lui sei mesi di posticipato possesso. Ma lo sciopero degli avvocati ci ha presi in contropiede e non è possibile alcun ulteriore rinvio. Sarà un sostituto esperto e preparato come Sturiale a sostenere l’accusa”.
I reati ipotizzati sono disastro ambientale, gestione di discarica abusiva e falso. La posizione di altri quattro imputati, accusati di turbativa d’asta, era stata archiviata. I fatti risalgono al 2007 e i reati contestati sono prescrivibili in sette anni. Per la seconda inchiesta per omicidio colposo e lesioni colpose, che era nata da uno stralcio dal fascicolo principale, la Procura ha chiesto al Gip l’archiviazione in attesa dell’esito del processo in corso che rappresenta il presupposto per potere sostenere un eventuale procedimento in aula.
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19 Settembre 2013, 13:07