La scuola adotta la città| In centinaia sfilano in centro

30 Gennaio 2016, 18:30

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PALERMO – Si è svolta questa mattina in piazza Pretoria e in piazza Bellini, la cerimonia di apertura della XXII edizione di “Panormus – La scuola adotta la città”. Un corteo composto da ragazze e ragazzi ha raggiunto le due piazze snodandosi dal piano della cattedrale. Oltre a studenti, docenti e familiari, era presente anche l’assessora Barbara Evola che ha consegnato simbolicamente le chiavi della Città di Palermo agli studenti. Nel corso della cerimonia, si è esibita la Corale del Liceo Classico G. Meli e l’Orchestra sinfonica multietnica “QuattroCanti”.

Commentando l’apertura delle attività, il Sindaco ha detto che “La scuola è cultura e cuore pulsante della città e più di ogni altro anno, la scuola adotta la città in maniera molto importante e profonda, perché oltre agli istituti comunali, saranno coinvolti in questa appassionante manifestazione anche gli istituti superiori e l’Università, cosi come sono coinvolti gli ospedali.”

“Il nostro ringraziamento – ha detto Barbara Evola – va soprattutto a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione del progetto e che vivranno ancora una volta questo percorso culturale in maniera appassionata, primi fra tutti i nostri ragazzi”. “Emozionante sfilare con i bambini, tra i ragazzi lungo il Cassaro per giungere a piazza Pretoria – dice il consigliere comunale del Mov139 Tony Sala – tanti i genitori confusi tra la folla, immersi in mille colori e i vestiti di carta per ricordare la nostra storia. Il tutto nel sottofondo musicale delle prove che giovanissimi musicisti affrontano all’interno del palazzo delle Aquile. Un abbraccio alla città, ai suoi monumenti sotto la luce di un caldo sole quasi a mostrare il patrimonio da valorizzare, che viene dal passato e la giovane ricchezza del nostro futuro. Una voce che dichiara la vocazione di Palermo quale città multietnica, una città dell’accoglienza e dell’integrazione”.

Il progetto si concluderà con la grande festa della Notte bianca delle Scuola.