21 Maggio 2021, 08:40
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Sta per attraccare nel porto di Pozallo (Ragusa) la nave Sea Eye 4 con 414 migranti a bordo, tra i quali 150 minori, soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. La nave della Ong ha ottenuto l’autorizzazione allo sbarco in un porto sicuro mercoledì scorso, in seguito all’evacuazione per motivi sanitari di un giovane avvenuta con una motovedetta della Capitaneria di porto al largo di Palermo.
I migranti, dopo essere stati sottoposti a controlli medici e al tampone, saranno trasferiti per un periodo di quarantena a bordo della nave Aurelia, che già ieri ha raggiunto il porto di Pozzallo. I minori non accompagnati saranno invece trasferiti in un centro di accoglienza in provincia di Ragusa. La nave, prima di approdare nel Ragusano, ha dovuto fare il giro della Sicilia: inizialmente si era infatti diretta verso il porto di Palermo per poi fare rotta verso est lungo la costa jonica dopo avere ottenuto dalle autorità italiane un porto sicuro che era stato invece negato da quelle maltesi. Un applauso liberatorio da parte dei migranti accoglie il “serpentone” approntato dall’Usmaff per dare il via alle operazioni dei controlli medici a bordo ad opera della sanità marittima. Si mostrano sorridenti, alcuni senza mascherina, in un’attesa composta, sorvegliati dalle forze dell’ordine in banchina e in mare a bordo di gommoni e imbarcazioni della Guardia costiera e Guardia di finanza. Spossate e provate, tre donne incinte sono state subito sbarcate e asistite a Pozzallo dopo l’arrivo della Sea Eye 4. Una delle tre ha riferito ai sanitari – che ha ringraziato per l’assistenza – di essere all’ottavo mese di gravidanza. La donna è stata trasportata all’ospedale Maggiore di Modica. Le altre due sono ancora in banchina dove stanno ricevendo le prime cure.
(ANSA).
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21 Maggio 2021, 08:40