La sfida del giovane Palermo | All’esordio l’arbitro è Brighi

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08 Settembre 2011, 12:02

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Ci siamo quasi. Palermo quasi pronto per l’esordio in campionato di domenica sera al “Barbera” contro l’Inter. Pronto lo è anche Devis Mangia, all’esordio in serie A. Tutti tesi, tranne lui, l’ex della Primavera, che si gode il suo momento, supportato anche dall’amico Sogliano: “Lui si gioca l’occasione della vita – dice a La Repubblica il ds rosanero – mi ha fatto molto piacere il modo come si è presentato in conferenza stampa e nei primi allenamenti. Non era facile eppure lui era molto determinato. Quando gli abbiamo comunicato che avrebbe guidato la prima squadra quelli più nervosi eravamo noi. Lui era tranquillissimo. Rossi? Era la soluzione ottimale. Quando lui ha detto no, non abbiamo pensato di prendere un allenatore giusto per prenderlo. Abbiamo avuto l’idea di affidare tutto a Mangia e portiamo avanti. Il mio augurio – dice il dirigente rosanero – è quello di non dovere telefonare a Rossi. Significherebbe che Devis ha fatto bene e che ha stupito tutti. Mangia è un computer. Uno che ha programmato tutti gli allenamenti sino alla sosta di Natale. Uno che fa allenare la squadra per trasmettere concetti non per fare dei giretti di campo. L’allenatore deve dare dei concetti e Mangia ha le idee chiare”.

Oggi intanto è stato presentato uno dei volti nuovi, Matias Aguirregaray, terzino uruguaiano che come dice Miccichè era in orbita Inter: “Avete visto tanti giovani quest anno e lui sarà l’ultimo a essere presentato – ha affermato il vicepresidente rosanero – Aguirregaray ha giocato nel Penarol 4 anni e ha vinto anche il campionato. Poi è stato dirottato in Spagna per permettergli di avere mercato in Europa, mossa strategica. Infine l’abbiamo preso noi, nonostante ci siano state altre squadre, per esempio l’Inter, che lo volevano”. Aguirregaray che può giocare sia da terzino che da esterno di centrocampo ha già fatto un’ottima impressione nell’amichevole che il Palermo ha giocato al San Paolo contro il Napoli: “Sono un laterale destro, se ho la possibilità di attaccare lo faccio, ma so fare anche la fase difensiva. Mangia mi ha provato in entrambi i ruoli. Sono stato un mese fermo, ma ora è tutto ok”. Anche Aguirregaray conferma che l’Inter era sulle su tracce: “E’ vero, l’Inter mi voleva, ma sono contento di stare a Palermo. Sappiamo che sarà difficile, ma ci stiamo preparando apposta. Obiettivi? – dichiara il terzino – giocare alla pari con tutti, è un obiettivo di squadra. Un passo alla volta. Abel lo conoscevo, Miccoli spero sia una grande fonte di ispirazione. Io come Maicon? No, non mi sento alla sua altezza, mi fa piacere.” Ultima considerazione sul possibile “duello” per la maglia da titolare con Eros Pisano:”Io lavoro, poi deciderà il mister”. Prevendita fiacca per Palermo-Inter, venduti fino a ieri 4,500 tagliandi.

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Queste le terne arbitrali (più quarto uomo) designate per le partite della seconda giornata del campionato di calcio di serie A, in programma domenica 11 settembre: Catania-Siena: Banti di Livorno (Tonolini/Giallatini/Palazzino) Cesena-Napoli (sabato ore 20,45): Bergonzi di Genova (Giordano-Ghiandai-Giannoccaro) Chievo-Novara: Peruzzo di Schio (Faverani/De Pinto/Ostinelli) Fiorentina-Bologna: Guida di Torre Annunziata (Carrer/Alessandroni/Tagliavento) Genoa-Atalanta: Rizzoli di Bologna (Stefani/Rubino/Pinzani) Juventus-Parma (domenica ore 12,30): Celi di Campobasso (Iannello/Bianchi/Mazzoleni) Lecce-Udinese: Damato di Barletta (Nicoletti/Barbirati/Cervellera) Milan-Lazio (domani ore 20,45): Rocchi di Firenze (Niccolai/Romagnoli/De Marco) Palermo-Inter (domenica ore 20,45): Brighi di Cesena (Di Fiore/Padovan/Doveri) Roma-Cagliari: Gava di Conegliano (Altomare/Musolino/Baracani).

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08 Settembre 2011, 12:02

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