31 Agosto 2018, 21:21
2 min di lettura
PALERMO – “Vogliamo riacquistare credibilità a livello nazionale e internazionale, potenziando il brand Sicilia per incentivare la presenza di turisti in Sicilia”. Sandro Pappalardo, assessore al Turismo, presenta così le tre azioni che l’assessorato ha deciso di mettere in campo nel prossimo mese di settembre per potenziare sempre più il mercato turistico siciliano: una campagna di promozione della destinazione Sicilia nei maggiori aeroporti italiani e due fiere turistiche in Asia, a Tokyo in Giappone e a Chengdu in Cina.
La Sicilia, dunque, guarda a Oriente e decide di puntare sui mercati turistici asiatici per far crescere le presenze di visitatori provenienti dai paesi del Sol Levante. Così, dal 5 al 7 settembre la Sicilia sbarcherà in Cina a Chengdu, metropoli della provincia di Sichauan, per la fiera “Travel Trade Market”. In tale occasione l’Assessorato terrà incontri istituzionali e commerciali con professionisti del settore turistico cinese ed asiatico. L’obiettivo è quello di istituire il primo volo diretto tra la Cina e uno scalo siciliano. “Il 2018 è l’anno del turismo Europa-Cina – afferma l’assessore Pappalardo – e la partecipazione alla fiera si inserisce proprio in tale contesto. Ho rappresentato la Sicilia a Venezia in occasione dell’inaugurazione dell’anno e ho potuto constatare l’interesse di numerosi operatori cinesi per l’isola. Un interesse che è stato pure dimostrato con una visita. Andando in Cina, puntiamo a consolidare questi rapporti”. L’assessore sottolinea quanto il turismo cinese sia strategico ed tra i principali obiettivi nei mercati internazionali del nuovo millennio per gli enormi numeri di traffico passeggeri che è in grado di movimentare.
L’altro appuntamento internazionale per la Regione sarà la Tourism Expo Japan che si svolgerà a Tokyo dal 20 al 23 settembre, una rilevante fiera del turismo giapponese. Il 19 settembre, all’Ambasciata italiana a Tokyo l’Assessorato offrirà una cena a base di eccellenze gastronomiche siciliane e un concerto di archi dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Per Pappalardo si tratta di “un’ulteriore azione strategica per creare una significativa espansione della tradizionale platea dei visitatori della Sicilia verso l’Oriente e verso mercati che ancora oggi non movimentano numeri significativi verso l’Isola”.
Nel frattempo, e fino a dicembre, la Sicilia con tutte le sue eccellenze sarà la protagonista nei cartelloni promozionali degli scali dei principali aereoporti nazionali: Roma-Fiumicino e Ciampino, Milano-Malpensa e Linate, Orio al Serio,Venezia, Bologna, Pisa, Napoli e Bari. La campagna di comunicazione, che consiste nella ripetizione di brevi spot su grandi supporti, costerà quattro milioni. Le risorse proverranno dai fondi europei.
Pubblicato il
31 Agosto 2018, 21:21