02 Novembre 2009, 16:51
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Il punto conquistato ieri al “Barbera” ha permesso al Palermo di compiere un altro piccolo passo in avanti. La classifica è corta, anzi cortissima, basta una vittoria per trovarti in paradiso. Se ieri i rosanero avessero centrato i tre punti, avrebbero nuovamente messo le ali, ma al direttore sportivo Walter Sabatini non interessa, vive alla giornata, e commenta così il pareggio di ieri con il Genoa: “Sono soddisfatto – dice Sabatini a livesicilia – il Palermo di ieri mi è piaciuto molto. È andata in campo una squadra molto motivata, determinata, coraggiosa. Abbiamo giocato contro una grande formazione, che fino a qualche giornata fa era una delle protagoniste del campionato. I risultati comunque sono sempre migliorabili, non ho niente da recriminare”. Sabatini, non colpevolizza più di tanto l’arbitro Brighi per i due rigori non concessi alla formazione di Zenga e spiega che se ci fosse stato un episodio a favore, lo score sarebbe stato diverso: “Si è giocato con molto equilibrio – sostiene il ds a livesicilia – abbiamo cercato l’episodio ma purtroppo non è arrivato. Brighi ha sorvolato in due circostanze, ma può succedere, non voglio polemizzare, non è nella mia natura. Il nostro obiettivo è, comunque, quello di essere sempre competitivi, e di essere sempre alla ricerca del risultato positivo”. Zamparini è entusiasta della classifica, così come Sabatini: “E’ una classifica molto equilibrata, basta una vittoria per essere grandi, questa posizione ci permette di pensare positivo”. Amelia, presente ieri al “Barbera” in settimana aveva detto: “Nonostante l’infortunio sarò allo stadio per avere maggiori chiarimenti sulla mia cessione, spero di parlare con Zenga e Sabatini”. Ma questo incontro c’è stato?. “Si, ci siamo visti – afferma Sabatini – ci siamo salutati. Amelia sa benissimo com’è andata, non c’è stato bisogno di altri chiarimenti”.
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02 Novembre 2009, 16:51