“La squadra fa progressi| Bertolo può fare l’esterno”

03 Agosto 2012, 18:15

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E’ la vigilia dell’ultimo giorno di ritiro del Palermo che si concluderà con l’amichevole a Trento contro il Verona. L’umore non è altissimo, ma sicuramente dopo tanti giorni di lavoro anche la squadra ha necessità di una pausa, di qualche giorno di relax prima di iniziare a fare sul serio. Sì, perché poi non si tratterà più di semplici test amichevoli, ma ci saranno in palio i punti e quelli di inizio campionato sono sempre i più pesanti.

Vigilia di gara e quindi conferenza stampa del tecnico rosanero Giuseppe Sannino: “I miglioramenti potete notarli tutti – afferma l’allenatore in sala stampa – più si va avanti più certe cose si affinano. Domani voglio vedere una squadra che sappia muoversi armonicamente. Il Verona è più avanti di noi, sicuramente soffriremo ma non voglio piangermi addosso. Voglio vedere una squadra con gli attributi”. Sannino parla anche di alcuni singoli e quindi di esterni: “Bertolo con Mangia giocava esterno anche lo scorso anno. Per me può giocare lì, ho fiducia in tutti i ragazzi. Morganella non credo sarà della partita, è arrivato oggi e sta conoscendo i compagni”. Sannino è piuttosto sereno, come sempre risponde in maniera decisa e chiara, e alla domanda di cosa vuole dai suoi, parla così: E’ importante il modo di stare insieme dei ragazzi, il gruppo che si è formato. Io credo che più vai avanti più certe cose si possono affinare”.

Ma oggi è stato anche il giorno dell’arrivo in ritiro di Michel Morganella. Dopo l’esclusioni dalle Olimpiadi per un tweet razzista, il terzino prova a spiegare come è andata: “Non ho ancora chiarito, perché devo ancora scrivere alla nazionale svizzera. Ammetto di aver fatto l’errore di rispondere agli insulti che ho ricevuto, ho sbagliato, comunque sul sito della Nazionale scriverò una lettera per spiegare alla gente quello che è successo – ha detto a Radio Radio Palermo – però l’errore l’ho fatto e lo ammetto”. Morganella, adesso, dovrà fare gli straordinari per recuperare anche atleticamente: “Torno in un modo positivo. Sono partito due anni fa, ho avuto la possibilità di giocare con continuità a Novara e ora sono contento di tornare qua. Spero di farmi trovare pronto e di mostrare le mie qualità. Sannino? Il mister mi ha chiesto come stavo e come avevo lavorato prima di arrivare in ritiro, gli ho spiegato quello che ho fatto sia a livello individuale che con la squadra”. Infine è già tempo di obiettivi: “Sicuramente dovrò lavorare, cercherò di essere pronto per la prima. L’obiettivo è migliorare, dando sempre il massimo. Spero che il Palermo possa fare un buon campionato, sarebbe un sogno andare in Uefa o in Champions”.