La svolta di Diventerà Bellissima | “Le politiche? Noi ci saremo”

17 Dicembre 2017, 06:00

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PALERMO – Il movimento Diventerà Bellissima cambia abito. Oggi a Palermo, in un hotel di Mondello, la forza politica fondata da Nello Musumeci si trasforma e si struttura. Diventa qualcosa di più simile a un “partito”, con tanto di organismi che verranno eletti nel corso dell’assemblea. Quando verrà scelto anche il coordinatore politico che quasi certamente sarà Raffaele Stancanelli e quando si parlerà delle prossime elezioni politiche.

“Di sicuro noi ci saremo”, spiega la portavoce del movimento Giusy Savarino, che è anche uno dei tre componenti, insieme ad Alessandro Aricò e Ruggero Razza della “cabina di regia” che finora ha coordinato la forza politica guidata dal nuovo governatore. Ma oggi cambia tutto.

“Diventerà bellissima cambia veste – spiega Savarino – visto che è nato come un movimento di protesta che ha raggiunto i due obiettivi che si era posto: quello di entrare nel parlamento siciliano e soprattutto quello di portare Nello Musumeci alla guida della Regione. Adesso, siamo pronti a diventare un vero e proprio movimento politico, sotto tutti i punti di vista. Saremo impegnati, adesso, anche a offrire proposte e a indicare soluzioni. Faremo da filtro tra il territorio e il governo regionale”.

E così, oggi viene avviata la “strutturazione” che passerà anche attraverso l’elezione delle assemblee territoriali. Quindi verrà eletto il coordinatore politico. In questo caso ci sono quattro candidati, ma tra questi un nome è di gran lunga il più quotato: è quello di Raffaele Stancanelli, che ha anche avuto un ruolo di primo piano nel corso dell’ultima campagna elettorale. Nell’assemblea di oggi, poi, verrà conclusa l’iscrizione al partito che avverrà solo tramite la presentazione di due iscritti e il versamento poco più che simbolico di dieci euro, verrà quindi votato lo Statuto che prevede appunto le modifiche e la nuova struttura.

Una struttura che, tra l’altro, non potrà non tener conto del supporto ricevuto in occasione di queste Regionali da alcune liste civiche o politiche che hanno offerto un contributo in qualche caso determinante per il risultato complessivo della lista. E’ il caso, ad esempio, del movimento ragusano “Insieme” che fa capo all’imprenditore Gianni Occhipinti. Insomma, Diventerà Bellissima dovrà in qualche modo aprire anche a queste realtà, rendendole protagonista di un progetto che sta cambiando, si sta consolidando.

E così, appunto, ecco nascere il partito che dovrà “diventare più forte, in modo da rendere più forte lo stesso Nello Musumeci”, dice Savarino che guarda già oltre. Alle elezioni politiche già così vicine. “Noi non abbiamo preso alcun impegno con nessuno – precisa la neo deputata regionale – o meglio, gli impegni assunti in vista delle regionali sono stati onorati e chiusi col voto del 5 novembre. Adesso ci sentiamo liberi di dialogare con le varie anime del centrodestra che, del resto, hanno già manifestato un loro forte interesse nei confronti del nostro movimento”. In pratica, non è affatto scontato che gli esponenti di Diventerà Bellissima possano confluire in una lista “di destra” come quella ad esempio di Fratelli d’Italia. “Vedremo – puntualizza Savarino – quale sarà il modo migliore affinché il nostro movimento abbia lo spazio e la ‘voce’ che merita. Nel corso dell’assemblea parleremo anche di questo”. E il movimento cambia veste, quindi. Tra le Regionali di ieri e le Politiche di domani.