La verità di Chantal Sciuto

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03 Marzo 2009, 18:49

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Le foto dell’ultima apparizione di Chantal Sciuto, nella rivista popolare Vanity Fair, la mostrava frustino in mano, vestita da amazzone: una immagine piena di autoironia.  Proprio lei, che aveva segnalato attraverso un comunicato stampa: “Sono la fidanzata del ministro degli Esteri Franco Frattini”. Il ministro le ha regalato un anello di fidanzamento e si sono presentati alle rispettive famiglie. E poi il pettegolezzo malizioso che il ministro l’ha lasciata, dicendo basta al rapporto con un sms.

Adesso invece, la bella direttrice del Villa Borghese Institute a Roma spiega la fine della storia, con una seconda intervista, nove mesi dopo il primo incontro con la rivista. Ha voglia di parlare: “Non mi sono mai pentita di aver scelto fin dall’inizio la strada dell chiarezza, con quel comunicato che neutralizzava i pettegolezzi”. Anzi, risponde a chi l’accusava di essere opportunista, il suo rapporto con Frattini avrebbe “rallentato lo sviluppo di alcuni progetti”.

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E questo famoso sms? “Non ho avuto alcuna spiegazione sulla fine della nostra storia ma la storia dell’sms è falsa”. La Sciuto non ha paura di rivelare i suoi sentimenti, facendo tacere quelli che la vedevano come un “arrampicatrice”. In confronto a quell’immagine di donna forte e fiera, frustino in mano, oggi spiega: “Non mi vergogna a dire che soffro”. In parte questo dolore è dovuto al fatto che non ha avuto una spiegazione dal ministro: “Franco mi ha molto deluso”. Una donna corraggiosa certo, però negare i pettegolezzi in una rivista di gossip sembra ancora più ironico che quell’immagine di amazzone.

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03 Marzo 2009, 18:49

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