22 Aprile 2013, 14:08
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PALERMO – Non è stata una sfida semplice, alla fine però il punto decisivo è arrivato. L’Italia riesce a sfiancare la resistenza della Repubblica Ceca e conquista la finale contro la Russia. Il punto decisivo lo conquista Roberta Vinci, che regola in tre set Lucie Safarova dopo due ore e 33 minuti di gioco. La tarantina adottata da Palermo fatica e rischia, ma tiene a bada un’avversaria con grande motivazioni e senza niente da perdere.
Il match parte bene per l’azzurra, brava ad attaccare e a punire col rovescio la ceca, vincendo agevolmente il primo set per 6-3. La Vinci però stacca la spina e subisce la veemente reazione di Safarova. Dal 2-0 Vinci si passa al 5-4 Safarova, con l’ospite che si guadagna due set point annullati dall’azzurra che si esalta nel momento di maggior difficoltà. Safarova accusa il colpo e va sotto 6-5 ma Vinci non riesce a concretizzare l’inerzia.
Al tie-break Safarova è pressoché perfetta, mentre la 30enne pugliese pare in debito d’ossigeno. Nel terzo e decisivo set regna l’equilibrio. Vinci strappa subito il servizio, ma la ceca reagisce ed è brava a prender campo grazie alla sua potenza. E’ il servizio ad aiutare l’atleta azzurra, che vince il settimo game e subito dopo strappa nuovamente il servizio all’avversaria. Sul 5-3 brucia due match point, ma riesce a superare Safarova ai vantaggi scendendo a rete con convinzione.
Il Circolo del Tennis festeggia, esplodendo di coriandoli azzurri. C’è spazio pure per un gavettone che Sara Errani regala a Corrado Barazzutti. L’Italia festeggia. E’ finale. L’avversario sarà la Russa, che ha superato per 3-2 le slovacche.
“Siamo un grandissimo gruppo – afferma Corrado Barazzutti -, oggi Roberta ha giocato match straordinario, con il cuore. Grande carattere, al di là del tennis. Questo gruppo merita finale e auguro possa vincere questo quarto titolo mondiale”. Gioisce anche Roberta Vinci: “E’ una vittoria conquistata con fatica. Oggi ho vinto grazie al supporto delle mie compagne e del tifo. Certo c’è soddisfazione in più ad aver conquistato il punto della vittoria”. La corazziera ceca però ha fatto sudare parecchio la fresca vincitrice del torneo di Katowice: “La partita è stata complicatissima e molto nervosa. Ero stanca ma sono riuscita a tenere e lottare punto per punto”,
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22 Aprile 2013, 14:08