“Una volta volevano distruggerci con la fame, ora con l’oscurità e il freddo”: lo afferma il presidente Zelensky in occasione della commemorazione dell’Holodomor, lo sterminio per fame provocato dall’Urss di Stalin in Ucraina dal 1932 al 1933, che causò diversi milioni di morti.
Intanto, a Kiev 130mila persone sono ancora senza elettricità.
Ed interviene anche la premier Meloni: “Il pensiero va ai milioni di ucraini, in gran parte anziani e bambini, privati in pieno inverno di elettricità, acqua e riscaldamento dai bombardamenti russi che si accaniscono volutamente sulle infrastrutture civili”.
Il problema è che alcuni eurodeputati del PD fra i quali un noto medico impegnato in passato in un isola nell’accoglienza e cura dei migranti hanno invece votato a favore della Russia di Putin e Medvedev che sta affamando ed infreddolendo tantissimi bambini ucraini. Fino a quando avremo questi esponenti della sinistra italiana privi di cuore e sensibilità i poveri ucraini, almeno da parte italiana, avranno poco da sperare.