29 Luglio 2008, 09:29
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Panarea, perla dell’Eolie, zona salvaguardata dall’Unesco ma anche “un’isola del terzo mondo”: l’unica ambulanza dell’isola è a riparare e i malati (ma anche i morti) vengono trasportati su una moto Ape. Questo lo sfogo di Pina Cincotta Mandarano, presidente dell’associazione ‘Amapanarea’, nel suo sito internet. “Ieri (il 25 luglio scorso, ndr), una turista di Pavia – scrive – è morta per una malore ed è stata portata al molo per poi essere trasportata alla Guardia medica. Ma ormai non c’era più nulla da fare. Mi si stringeva il cuore e la vergogna mi saliva fin sulla gola a vedere il suo corpo gettato su una motoape con motore a scoppio, quelle che si utilizzano per caricare i materiali edilizi, mattoni, cemento e calcinacci”. Sarebbe, infatti, questo l’unico mezzo di soccorso a disposizione dell’isola, “un fragoroso e squallido motocarro. La nostra vera ambulanza, quella che la Protezione civile ci aveva donato, è a Lipari in riparazione da troppo tempo”. Una situazione non nuova per l’isola, “qui a Panarea se hai un malore e devi essere trasportato presso il presidio medico ti devono buttare su quel pianale come un sacco. Sessant’anni fa – conclude – ci sentivamo più sicuri, gli ammalati si portavano con delle barelle. Ma questo tanti anni fa”.
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29 Luglio 2008, 09:29