Lampedusa, giocattoli e peluche | per i bimbi del centro d’accoglienza

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17 Dicembre 2013, 19:09

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PALERMO – I bimbi della scuola elementare Santa Caterina e dell’Istituto Toti di Pisa hanno regalato centinaia di giocattoli ai piccoli immigrati del centro di accoglienza di Lampedusa. Sono 232 “pacchetti” con peluche, pupazzi, palloni, costruzioni e lavagne recapitati al responsabile del polimabulatorio dell’Asp di Lampedusa, Pietro Bartolo. Ogni dono è “accompagnato” da una lettera scritta in italiano e in inglese. I doni sono stati acquistati con i proventi del concorso nazionale “Eroe mai cantato” a cui le scuole hanno partecipato. L’Eroe mai cantato del 2013 è l’ultranovantenne, Athos Mazzanti che ha rinunciato a parte del suo premio in denaro, per destinare anche lui i soldi all’acquisto dei giocattoli. “E’ un gesto di grande solidarietà e di grande umanità da parte di bambini che hanno vissuto attraverso le immagini televisive il dramma dell’immigrazione – ha sottolineato il commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonino Candela – la catena della solidarietà si muove ormai da tempo ed è sorprendete che siano bambini ed anziani ad essere più vicini a chi soffre”. I giocattoli arrivati nei giorni scorsi al poliambulatorio sono stati, in parte, consegnati ai bambini. Sono complessivamente 390, in questo momento, gli ospiti della struttura e fino a ieri c’erano anche 52 bambini. Dopo il trasferimento di questa mattina, sono rimasti due fratellini eritrei: una bimba di 5 anni ed un bambino di 2 anni. Assieme alla mamma hanno accolto i regali.

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17 Dicembre 2013, 19:09

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