28 Novembre 2011, 10:21
1 min di lettura
Sul futuro di Termini Imerese, “l’ accordo non è ancora completo. L’incontro decisivo ci sarà giovedi”: lo ha detto il segretario nazionale della Fiom, Maurizio Landini, auspicando che anche la Regione Sicilia diventi azionista-garante del piano, sulla falsariga di quanto avveiene in Germania con la Volkswagen.
“Il nodo che si è risolto sabato – ha spiegato Landini – è che la Fiat si è dimostrata disponibile, mentre prima non lo era, a dare degli incentivi a qui lavoratori che nell’arco di alcuni anni, attraverso la cassa integrazione e la mobilità, possono raggiungere la pensione: si tratta di circa 640-650 lavoratori. Questo potrà permettere da parte della società che subentra alla produzione di nuove nuove auto di garantire gli impegni assunti e il tetto occupazionale”.
Pubblicato il
28 Novembre 2011, 10:21