12 Novembre 2013, 20:19
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BIANCAVILLA. A Biancavilla, la commemorazione per il decimo anniversario della strage di Nassirya è passata anche dalla solenne celebrazione tenutasi nella cappella comunale Antonino Castro che si trova all’interno del cimitero e dove è sepolto il maresciallo capo Massimiliano Bruno che nel 1987 prestò servizio proprio a Biancavilla. Ed a rendere omaggio al maresciallo Massimiliano Bruno, erano presenti i familiari dell’eroico carabiniere assieme alle massime autorità militari: il Comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Alessandro Casarsa, quello della Compagnia di Paternò, capitano Lorenzo Provenzano e, poi, il sindaco biancavillese, Pippo Glorioso. Il prevosto don Pino Salerno ha omaggiato il comandante Casarsa di due icone mariane. Subito dopo ci si è trasferiti in piazza Caduti di Nassirya dove assieme ad una rappresentanza degli scolari di Biancavilla si è dato vita ad un momento appassionato e coinvolgente.
“Sono già passati dieci anni da quel tragico giorno – racconta il colonnello Casarsa – e nostro compito è quello di non far dimenticare ciò che è accaduto. Oggi siamo qui a Biancavilla per stare vicini ai familiari di Massimiliano Bruno che è un eroe dell’Arma dei carabinieri. Il comando provinciale non vuol far mancare il proprio apporto. Ricordare, anche se doloroso, è importante: è importante per superare i momenti difficili della vita”.
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12 Novembre 2013, 20:19