L’Antimafia a Punta Raisi| “L’area arrivi? Pronta a luglio”

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03 Aprile 2014, 12:57

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PALERMO – “I ritardi ci sono stati, certo. Il problema, adesso, è capire se si sia trattato di un ritardo fisiologico o dovuto ad altre ragioni”. Certo è che il presidente della commissione Antimafia Nello Musumeci, che oggi ha fatto visita ai cantieri dell’aeroporto di Punta Raisi in compagnia di una delegazione della commissione Antimafia, ha trovato opere vicine al completamento: “L’area arrivi – dice Musumeci, che a Punta Raisi è stato accompagnato dai vicepresidenti della commissione, Toto Cordaro e Fabrizio Ferrandelli, e dai componenti Pietro Alongi e Giuseppe Arancio – sarà completata e aperta al pubblico già a luglio. Il centro direzionale, cioè la palazzzina nella quale verranno aggregati tutti gli uffici amministrativi, tecnici e di rappresentanza delle compagnie, sarà completato entro la fine dell’anno”.
Ad accogliere l’Antimafia c’erano i vertici della Gesap. Rappresentati al gran completo: il presidente Fabio Giambrone, il suo vice Roberto Helg, l’amministratore delegato Dario Colombo e il direttore generale Carmelo Scelta. Con loro una chiacchierata veloce, “perché continueremo a sentirli in commissione e quella non era la sede adeguata”, e poi la visita ai cantieri, che Musumeci giudica positiva. “Adesso – spiega il presidente dell’Antimafia – dovremo capire se il ritardo sia ordinario o causato da incuria, negligenza, ostruzionismo o condizionamenti esterni. È questa la materia che dobbiamo accertare, al di là degli aspetti gestionali della società e dei processi di privatizzazione e del ruolo di Comune, Provncia e Camera di commercio in questo”. La settimana prossima l’Antimafia incontrerà Colombo e l’amministratore di Gesap Handling Natale Chieppa. “L’ispezione – commenta Ferrandelli – continua. Di certo continua l’attenzione che abbiamo sull’aeroporto. L’obiettivo ultimo della nostra attività è il rilancio”
Il sopralluogo all’aeroporto “Falcone e Borsellino” era stato chiesto dalla stessa società. “Da parte nostra – commenta Giambrone – c’è una disponibilità completa. Le opere saranno completate secondo le scadenze previste, e rilanceranno l’aeroporto sul piano internazionale. Forniremo alla commissione Antimafia tutte le informazioni necessarie”. Intanto, un primo passo è stato fatto. E fra qualche mese i risultati potranno essere visti anche dai passeggeri.

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03 Aprile 2014, 12:57

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