CATANIA – “E’ necessario dire le cose come stanno”. L’avvocato Antonio Salvo, legale di fiducia di Alfio Vecchio interviene dopo le polemiche e gli interventi in merito alla questione della gestione delle spiagge libere comunali. La notizia che il suo assistito, imputato nel procedimento Prato Verde, fosse un dipendente della Cooperativa che si è aggiudicato l’appalto ha scatenato una serie di reazioni. “Tengo a precisare -afferma il legale – che Alfio Vecchio è un mero dipendente della cooperativa con il ruolo di responsabile manutentore. Inoltre Vecchio è stato assunto insieme ad altre persone in un momento successivo all’aggiudicazione della gara, perchè la cooperativa non aveva nel suo organico personale specializzato per i lavori previsti nell’appalto”.
L’avvocato Antonio Salvo inoltre vuole chiarire la posizione processuale del suo assistito. “Alfio Vecchio è indagato per estorsione aggravata dall’articolo 7 e per intestazioni fittizia ma – evidenzia Salvo – non è accusato di alcun reato associativo. Inoltre va ricordato che il Tribunale del Riesame, già in prima istanza, ha annullato l’ordinanza per tutti e tre i capi d’imputazione contestati a Vecchio. Il processo Prato Verde inoltre è nella sua fase embrionale, ma sono fiducioso che la verità verrà fuori nel corso del dibattimento e dimostreremo la totale estraneità del mio assistito alle accuse della procura”.
