Condanna dell’incitamento all’odio religioso, rispetto della libertà di espressione ma anche di tutti i profeti. E’ quanto afferma una nota congiunta di Lega araba, Unione africana, Ue e Conferenza islamica in occasione del venerdì di preghiera, che si teme possa rivedere lo scatenarsi di violenze contro le vignette pubblicate da Charlie Hebdo. La nota condanna le violenze e ribadisce l’impegno per misure anti-blasfemia. Nel mondo arabo pochi incidenti; due morti a Peshawar in Pakistan.
L’appello della Lega Araba-Ua-Ue: “No all’odio religioso”
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