L’appello di Moncada:| “Via il bitume dai cantieri”

di

29 Marzo 2013, 21:22

1 min di lettura

PALERMO – Il consiglio della Quarta Circoscrizione di Palermo lancia l’allarme all’Amministrazione sullo stato dei cantieri aperti nella zona. Le strade interessate da lavori non ultimati sono via Michele Titone, via Libero Grassi e via Cuba.

I primi due cantieri sono stati avviati per realizzare rispettivamente uno spartitraffico e un salvagente pedonale, mentre in via Cuba si sta procedendo alla sistemazione di una piazzuola. “Questi cantieri sono aperti già da circa quattro mesi – dice il presidente della Circoscrizione, Silvio Moncada – e ad oggi è tutto è fermo. In via Titone e in via Cuba, inoltre, registriamo la presenza di rifiuti speciali, come l’asfalto bituminoso”.

Articoli Correlati

“Tra l’altro le opere in via Grassi e in via Titone sarebbero anche ultimate: la prima a fine 2012 e la seconda a gennaio – aggiungono i consiglieri Roberto Mancuso e Luca Reina –, ma il bitume è rimasto per strada, in balia delle intemperie”. Per i due consiglieri “il materiale di risulta sta provocando un danno ambientale”.

Nei giorni scorsi una sessione straordinaria del consiglio, inoltre, ha permesso di affrontare con il presidente dell’Amap Vincenzo Costantino le problematiche inerenti al servizio idrico. Si è parlato soprattutto delle caditoie e delle fognature a Boccadifalco e nelle vie Pitrè, Cappuccini, Danisinni, Saitta Longhi e Santicelli. “Ho sollecitato anche la realizzazione di nuove caditoie in via Termini Imerese e il ripristino della rete idrica nella strada Vicinale Badame e in via Bachelet”, ha detto Moncada, che ha definito l’incontro “molto importante. Mi complimento per l’efficienza degli interventi finora portati a termine dall’Amap”. “L’azienda si impegnerà a realizzare in tempi brevi sia le opere a nostro carico – ha risposto Costantino – sia quelle, come la nuova sottorete 17 di Boccadifalco, finanziate dalla Regione”.

Pubblicato il

29 Marzo 2013, 21:22

Condividi sui social