09 Dicembre 2020, 18:40
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PALERMO – La storia dello sport di Palermo raccolta in un libro. È questa la nuova idea dell’ex calciatore del Palermo e patron della targa Olimpica del capoluogo siciliano, Vittorio Di Simone che torna in libreria con “L’Aquila D’oro, la storia dello sport a Palermo” (Serradifalco editore) da questo mese in libreria e online.
Un volume di oltre 600 pagine che si prefigge lo scopo di divenire la più completa ricerca sullo sport nella città di Palermo mai realizzata prima d’ora. Un fil rouge tra le discipline che hanno segnato le tappe più importanti della storia sportiva del capoluogo siciliano, dal ‘700 fino al 2020, tra giochi arcaici e giochi di strada, fino allo sport moderno.
Il tutto proposto come una meticolosa ricerca politico-sociale che ripercorre tutte le tappe che lo sport ha attraversato nelle varie epoche, per meglio comprenderne la complessa dialettica fra nazionalizzazione, modernizzazione e democratizzazione, cui lo sport europeo di fine ‘800 fu coinvolto attraverso il rilancio delle olimpiadi moderne.
All’interno del libro, infatti, storie, manifestazioni e biografie dei campioni (circa 100), narrano la crescita dello sport post bellico e, successivamente, dal 1950 al 2020 dei finanziamenti pubblici e delle sponsorizzazioni.
Vittorio Di Simone nel suo libro descrive l’importanza di grandi mecenati come il caso della famiglia Florio, ideatrice della Targa Florio. All’interno del volume anche la storia del Giro d’Italia in Sicilia, le manifestazioni sportive all’epoca del fascismo, l’atletica leggera dagli anni ’50 ai ’70, il calcio, con gli arbitri che hanno fatto grande la squadra del Palermo, le manifestazioni pugilistiche della Sicilia e tanto altro ancora.
“La storia che lega lo sport alla città di Palermo ha origini molto antiche. In tempi preistorici i graffiti che ritroviamo tutt’oggi nella grotta Niscemi e nelle grotte situate lungo Monte Pellegrino o in quelle dell’Addaura, ne sono un esempio. Compaiono raffigurati, infatti, uomini le cui movenze sembrano quasi tratte da un’esibizione olimpica – spiega Vittorio Di Simone – ed è possibile addirittura quasi scorgere piccole manifestazioni agonistiche tra individui apparentemente appartenenti a due gruppi rivali. Lo sport poi vedremo che si consoliderà con la nascita delle società, delle associazioni, delle federazioni e dei circoli sportivi, fino a giungere all’idea che ne abbiamo ai giorni nostri”.
“Un importante libro frutto di un lavoro minuzioso, ricchissimo di contenuti. Ho deciso di pubblicarlo per dare compimento al lavoro straordinario dell’autore – afferma Giovanni Serradifalco, editore di Serradifalco Editore marchio editoriale dell’omonima società – un libro destinato a rimanere nel tempo come raccolta completa di storia, storie e manifestazioni di sport a Palermo, oltre che tributo a uomini e donne che hanno reso importante lo sport nel capoluogo siciliano. Atmosfere e momenti della storia dello sport e della città, affiorano tra le pagine del libro con una ricchezza di contenuti, a volte sconosciuti o dimenticati che appassionano e coinvolgono tanto chi le ha vissute, quanto i più giovani. Dettagli quasi introvabili impreziosiscono le oltre seicento pagine del volume. Il libro è già disponibile in libreria e online”.
Vittorio Di Simone, laureato in Scienze Politiche all’università degli studi di Palermo, ha prestato servizio presso l’ENEL. Ex calciatore del Palermo, squadra nella quale è stato attivo dal ’55 al ’58. Consulente per lo sport per enti pubblici e privati ed esperto di organizzazione sportiva e marketing, è stato il patron della Targa Olimpica Palermo (manifestazione internazionale di corsa podistica su strada).
Autore di dieci libri, tra i quali: Lo Sport metafora di cittadinanza in Sicilia (Serradifalco editore), Lo Sport siamo noi, insieme a Pino Clemente (Serradifalco editore), Le cento biografie dello sport (Serradifalco editore), Vittorio Emanuele Orlando, una biografia quasi un romanzo (edito da Danaus).
In basso la copertina del libro:
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09 Dicembre 2020, 18:40