L’Ars e la Ragioneria della Regione |Duello tra Miccichè e Armao

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09 Giugno 2020, 19:44

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PALERMO – Il duello in corso tra Ars e governo sul “ddl Sammartino”, testo parlamentare che riguarda la sburocratizzazione, finisce per coinvolgere, indirettamente, gli uffici amministrativi di Palazzo dei Normanni e Palazzo Orleans. A tirarli in ballo l’assessore all’Economia, Gaetano Armao. Prendendo la parola su un emendamento all’articolo 1 del ddl, Armao ha detto: “Questo testo ha refluenze finanziarie, il parere della Ragioneria è dovuto e non c’è. Ho rispetto per gli uffici dell’Ars, ma molto più rispetto per la Ragioneria della Regione. Alla Ragioneria generale e alla commissione Bilancio non è stata data la possibilità di esprimersi su questo disegno di legge. Il problema non sta nelle competenze ma nelle modalità”.

Il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha subito replicato: “Questo ddl che stiamo esaminando è di totale prerogativa della commissione Affari istituzionali, il testo non prevede copertura finanziaria, l’unico emendamento che prevede spesa è proprio quello suo, assessore Armao. Gli uffici dell’Ars fanno un lavoro assolutamente diligente e mai prendono direttive dalla Presidenza dell’Ars per motivi politici, vorrei che questo che dico fosse scontato ma nessuno può sollevare dubbi sul punto. Nessuno pensi che Miccicihè dica agli uffici quello che devono fare”.

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(ANSA).

Pubblicato il

09 Giugno 2020, 19:44

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