L’assalto al furgone dei tabacchi| Poi l’inseguimento: due arresti

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28 Ottobre 2015, 15:41

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PALERMO – Hanno minacciato i due dipendenti con le pistole e li hanno presi in ostaggio, chiudendoli nel furgone carico di tabacchi. Dopo si sono dati alla fuga, tentando di fare perdere le proprie tracce. Si è concluso con l’arresto il colpo di due rapinatori che hanno sequestrato gli impiegati di una ditta di trasporto. Momenti di puro terrore per le vittime bloccate dai malviventi in corso Tukory, a pochi metri dal mercato di Ballarò.

Ad assistere alla rapina, avvenuta in pieno giorno e sotto gli occhi dei passanti, anche un carabiniere libero dal servizio che ha immediatamente lanciato l’allarme ai colleghi. Il furgone era stato poco prima letteralmente preso d’assalto: uno dei malviventi si era messo alla guida con i due dipendenti, l’altro lo seguiva con un altro mezzo, sul quale sarebbe stato trasferito il carico di tabacchi.

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A fare andare il progetto dei rapinatori in fumo, però, l’arrivo immediato delle gazelle sul posto: dopo un rocambolesco inseguimento, le ricerche si sono fermate al Villaggio Santa Rosalia, dove il furgone carico di tabacchi per 160 mila euro è stato individuato. Il malvivente al volante è stato bloccato subito, poco dopo in manette è finito il suo complice, a bordo del furgone con il quale si sarebbero dati alla fuga definitiva. Sotto choc i due uomini presi in ostaggio, messi così in salvo. L’arresto è scattato per Gaetano Troja, 41 anni e Giuseppe Paternostro, 30 anni. Entrambi saranno giudicati per direttissima.

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28 Ottobre 2015, 15:41

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