03 Novembre 2016, 09:51
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PALERMO – La polizia e la guardia di finanza hanno arrestato tre persone responsabili di una rapina ad un Tir, carico di pesce congelato, del valore di circa 100 mila euro, accusati anche di sequestro di persona nei confronti dell’autista dell’autoarticolato. L’assalto al Tir, proveniente da Napoli, avvenne nel porto di Palermo la mattina del 24 aprile 2015. Il Gico del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Palermo e le squadre mobili di Palermo e Trapani, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, hanno accertato come il carico fosse destinato ad un imprenditore della grande distribuzione del trapanese, presunto mafioso, ritenuto fiancheggiatore del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Gli arrestati sono Vincenzo Napoli, 48 anni; Bartolomeo Anzalone, 53 anni e Giovanni Domenico Scimonelli di 49 anni. I poliziotti e i finanzieri hanno accertato che due dei rapinatori, con il volto coperto da un passamontagna, dopo aver immobilizzato e malmenato l’autista, lo hanno legato, imbavagliato e incappucciato, conducendo il tir a Trapani, dove Scimonelli, presunto mafioso di Partanna, ritenuto fiancheggiatore di Messina Denaro e proprietario di alcuni supermercati nella zona, era pronto a ricevere e a piazzare sul mercato la partita di pesce. Un casuale posto di controllo delle forze di polizia, all’altezza di Balestrate, ha messo in fuga i rapinatori, che hanno abbandonato il tir – con dentro l’autista – facendo perdere le loro tracce nei campi vicini all’autostrada.
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03 Novembre 2016, 09:51