06 Maggio 2019, 17:26
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PALERMO – Tre giorni di riflessione e approfondimento nel segno di Peppino Impastato. Prenderà il via domani, 7 maggio, all’hotel Magaggiari di Cinisi, in via Peppino Impastato, 7 l’Assemblea nazionale dell’area Democrazia e Lavoro della Cgil. Tre giornate, quattro tavoli tematici, decine di interventi. Dal lavoro alla questione femminile, passando per il ruolo della sinistra sindacale all’interno della Cgil. Le conclusioni saranno tratte giovedì 9 maggio, nel corso della mattina, alla presenza del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, prima di prendere parte al corteo in ricordo del giornalista assassinato dalla mafia 41 anni fa. Ad introdurre ogni tavola rotonda sarà una narrazione attorno al tema delle migrazioni, affidata a Yousif Latif Jaralla, cantastorie e narratore iracheno. Yousif vive in Italia da quasi 40 anni e da allora ha incantato il Paese con i suoi spettacoli sui temi della guerra, dell’Iraq e sulle condizioni del Sud del mondo. Si comincerà martedì 7 maggio, quando – dopo la narrazione di Yousif – si terrà il tavolo tematico sul “lavoro nella transizione, tra robotica, intelligenza artificiale e nuove professioni”.
I saluti sono affidati al compagno di lotta di Peppino, Salvo Vitale, e al coordinatore di Democrazia e Lavoro Cgil, Nicola Nicolosi. Gli interventi, coordinati da Marcello Cardella, saranno del vicepresidente di Smartlabs, Sergio Bellucci, del direttore area formazione Fondimpresa, Amarildo Arzuffi, e di Emilio Miceli, della segreteria nazionale Cgil. Mercoledì 8 maggio si inizierà alle 9.30 del mattino con la tavola rotonda “Linguaggi, diritti e lavoro: la centralità della questione femminile”. Ne discuteranno Graziella Priulla, sociologa dell’Università di Catania, Maria Grazia Patronaggio, presidente dell’associazione Le Onde Onlus, Claudia Borgia, del coordinamento Non una di Meno Palermo, Giuseppe Scifo, segretario Cgil Ragusa, Mimma Argurio, della segreteria Cgil Sicilia. Coordinerà Katia Perna, del direttivo Cgil Catania, mentre le conclusioni saranno affidate alla scrittrice e compagna di lotte Vera Pegna. Nel pomeriggio l’assemblea nazionale proseguirà, a partire dalle 15.30, con una tavola rotonda che guarderà questa volta al mondo sindacale, dal titolo “La Cgil e il ruolo della sinistra sindacale”. Dopo la consueta narrazione di Yousif Jaralla, i saluti saranno affidati questa volta a Giovanni Impastato, fratello di Peppino. A coordinare la tavola rotonda sarà Gloria Baldoni, Rsu Poste, mentre a discutere del ruolo della sinistra sindacale saranno Adriano Sgrò, direttivo Cgil, Rsu Comune di Milano; Maurizio Brotini, direttivo Cgil, segretario Cgil Toscana; Eliana Como, direttivo Cgil e portavoce de Il sindacato è un’altra cosa; Roberto Romano, responsabile economico Cgil Lombardia; Nicola Nicolosi, coordinatore Democrazia e Lavoro e Vincenzo Colla, vice segretario generale Cgil. Le conclusioni dell’Assemblea Nazionale arriveranno giovedì 9 maggio: a presiedere l’assemblea saranno Patrizia Frisoli, Valerio Melotti, Giancarlo Saccoman, Tiziana Scandura e Ornella Vicari. Gli interventi saranno di Maurizio Landini, segretario generale Cgil; Michele Pagliaro, segretario generale Cgil Sicilia; Nicola Nicolosi, coordinatore Democrazia e Lavoro; Adriano Sgrò, direttivo Cgil, Rsu Comune di Milano; Micol Tuzi, dell’Assemblea generale Cgil e Rsu al Comune di Bologna e Saverio Cipriano, dell’Assemblea generale Cgil e Rsu alla Provincia di Palermo. Alle 17, infine, i partecipanti all’Assemblea Nazionale di Democrazia e Lavoro Cgil prenderanno parte al corteo in memoria di Peppino Impastato, dalla storica sede di Radio Aut, a Terrasini, fino alla Casa Memoria di Cinisi.
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06 Maggio 2019, 17:26