12 Febbraio 2016, 17:05
1 min di lettura
PALERMO – Ci vorranno altri novanta giorni prima di conoscere le motivazioni dell’assoluzione di Calogero Mannino. Il giudice per l’udienza preliminare Marina Petruzzella, nel frattempo passata in Corte d’Assise, ha chiesto più tempo per spiegare perché ha assolto l’ex ministro Calogero Mannino dall’accusa di minaccia a corpo politico dello Stato con la formula “per non aver commesso il fatto”.
Si tratta del troncone celebrato in abbreviato dell’inchiesta sulla trattativa-Stato mafia. L’ex ministro aveva chiesto il giudizio abbreviato e la sua posizione era stata stralciata da quella degli altri imputati sotto processo davanti alla Corte d’assise. La Procura attende di leggere le motivazioni per valutare il ricorso in appello contro l’assoluzione.
Pubblicato il
12 Febbraio 2016, 17:05