L’Ast spende troppo | Pogliese: “È così ogni anno”

di

28 Febbraio 2014, 20:11

1 min di lettura

PALERMO – I soldi per gli stipendi di gennaio di circa 1.200 dipendenti sono arrivati, ma la situazione economica dell’Ast resta precaria. E mentre l’Azienda siciliana trasporti (partecipata al 100 per cento della Regione) aspetta ancora circa 12 milioni di euro che l’amministrazione dovrebbe erogare come contributo di ricapitalizzazione degli ultimi tre mesi del 2013 e i primi due del 2014, sul bilancio della partecipata regionale pesa lo sforamento del Patto di stabilità.

“Il bilancio è stato presentato ben oltre il lasso temporale previsto – si legge nella delibera di giunta – , e la Ragioneria generale della ha evidenziato come i limiti imposti dal patto di stabilità regionale non sono rispettati per tutte le voci di costo, tranne che per le spese del personale”. Ma l’azienda precisa che “la pedissequa applicazione dei rigidi limiti imposti sarebbe stata certamente causa inevitabile di interruzione del servizio. Inoltre – spiega il direttore generale dell’Ast, Giovanni Amico, le cause che hanno determinato lo sforamento non sono imputabili alla gestione della società ma all’aumento del costo del gasolio, quello della manutenzione dell’autoparco e dei costi assicurativi delle autovetture”.

Per alcuni, però, ci sono delle anomalie. “Non si capisce quali siano i presupposti – dice il vicepresidente dell’Ars Salvo Pogliese – secondo i quali l’Ast non debba rispettare il Patto di stabilità: ormai è una prassi che si ripete da anni”.

Pubblicato il

28 Febbraio 2014, 20:11

Condividi sui social