20 Aprile 2013, 20:47
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CATANIA. Il derby è sempre una partita a se, malgrado le impellenti esigenze di classifica di una o dell’altra squadra. È sarà così anche stavolta che a soffrire e’ soprattutto il Palermo con l’acqua alla gola ed un forse tardivo tentativo di evitare la retrocessione. gli occhi saranno puntati sul “Massimino” di Catania dove rossazzurri e rosanero si ritroveranno a distanza di sei mesi dalla sfida giocata ai piedi di Monte Prellegrino quando il Palermo vinse agevolmente (3-1) contro un Catania irriconoscibile, dando l’impressione di poter velocemente risalire in classifica. Ed invece, da allora ad oggi, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, con la formazione di Maran abile a conquistare la salvezza -con larghissimo anticipo ed a cullare poi addirittura sogni europei- e quella del presidente Zamparini che saltando da un allenatore all’altro si è inevitabilmente ritrovata in fondo alla classifica. Dopodomani ci saranno in palio punti pesantissimi anche per il Catania che di abbandonare il sogno europeo non ne vuol proprio sapere ma, per vincere il derby, gli etnei dovranno tornare ad essere quelli ammirati sino a qualche settimana addietro. Le non esaltanti prove offerte recentemente contro Lazio, Cagliari e Chievo hanno palesato forse un pizzico di stanchezza ma, certamente, non di appagamento come qualcuno ha ipotizzato. I tifosi rossazzurri si aspettano adesso che i propri beniamini giochino la partita dell’anno, tentandole tutte per cogliere il risultato pieno. Anche nel corso della settimana, i sostenitori del Catania non hanno mancato di palesare il loro…desiderio di vittoria assistendo in massa all’allenamento a porte aperte del giovedì.
E pomeriggio non faranno mancare cori ed incitamento alla squadra del cuore, spingendola verso una prova che dovrà essere convincente sotto tutti i punti di vista. Peraltro, qualcuno non ha ancora mandato giù quell’inutile gol di Miccoli nei minuti finali che, a parti invertite, qualche stagione addietro, rischio’ di mandare il Catania in serie B…non fosse stato poi per il pareggio in extremis contro la Roma nell’ultimo match stagionale. Insomma, Catania-Palermo assicura spettacolo ed emozioni in quella che, in qualunque caso, dovrà essere ricordata esclusivamente come un’intensa giornata di sport, magari con un…arrivederci!
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20 Aprile 2013, 20:47