31 Ottobre 2011, 17:24
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“Laura tornerà in Sicilia tra poche settimane. La ospiterà l’Unità Spinale Unipolare dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza “Cannizzaro” di Catania”. Lo ha detto l’assessore regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, che oggi ad Imola, in provincia di Bologna, ha incontrato Laura Salafia, la studentessa catanese ferita nel 2010 da una pallottola vagante e tuttora ricoverata nel Montecatone Rehabilitation Institute. All’incontro ha partecipato anche Carla Giansiracusa, medico anestesista dell’Unità Spinale Unipolare del Cannizzaro. “Laura ha gestito la sua vicenda con forza d’animo e ottimismo – ha aggiunto Centorrino – e dimostra desiderio di rientrare in Sicilia, terra che lei ama molto”.
Nel corso dell’incontro fra Centorrino e i medici che hanno in cura la studentessa è stata sottolineata la necessità che il rientro avvenga in condizioni di assoluta sicurezza e per questo è stata presa in considerazione la possibilità di un volo aereo privato attrezzato in una sede dove ricreare quel rapporto di conoscenza e fiducia che Laura ha stabilito a Montecatone. “Si tratta – ha spiegato Giansiracusa – di una paziente delicata, la cui assistenza richiederà un’organizzazione specifica con l’obiettivo di garantire la continuità della terapia e proseguire il percorso riabilitativo. Una volta rientrata, in base alle nostre modalità di assistenza, Laura potrà essere ricoverata in una delle stanze di degenza monitorate e presa in carico dai terapisti per la riabilitazione. Solo dopo si potrà affrontare l’aspetto della domiciliazione”.
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31 Ottobre 2011, 17:24