Lavoratori senza stipendio | Difficoltà al Consorzio di bonifica

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03 Giugno 2019, 11:18

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“La protesta legittima e sacrosanta dei lavoratori del consorzio di bonifica, che da mesi non percepiscono lo stipendio, sta creando serie e pesanti difficoltà al territorio e alle famiglie di queste persone che non ricevono somme da tempo. Non è più possibile rimandare oltre la necessità di uno spiraglio risolutivo per una vertenza che da tempo attanaglia la provincia di Ragusa e rispetto a cui è necessario creare una unità di crisi che si occupi di definire tutti gli aspetti di questa delicata fase”. È il senso della lettera aperta che Orazio Ragusa, presidente della commissione Attività produttive all’Ars, ha inviato questa mattina al governatore Nello Musumeci e all’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, annunciando che, proprio in seno alla Commissione, è stato predisposto un emendamento in cui si prevede che al Consorzio possano essere destinate somme per tre milioni di euro. L’obiettivo prioritario è tamponare tutte le problematiche di carattere finanziario esistenti.

“Vorremmo capire – continua Ragusa – qual è l’intenzione del Governo regionale. L’intenzione, soprattutto, è comprendere se e quali spiragli risolutivi, rispetto a questa nuova ulteriore proposta che stavolta arriva dalla commissione, possono essere presi in considerazione con l’intento di venire una volta per tutte a capo della faccenda. Sì, è vero, la vertenza è molto complicata anche a fronte del fatto che in danno all’amministrazione regionale sono stati presentati numerosi decreti ingiuntivi. Questo, però, non può farci bloccare ma deve spingerci a trovare una via d’uscita. I lavoratori del consorzio, che hanno già protestato e che continueranno a farlo, attendono risposte. E mi auguro che proprio dal Governo possa arrivare una presa di posizione concreta per garantire, finalmente, un futuro occupazionale a queste persone. L’ideale sarebbe liquidare il pregresso e poi individuare il percorso più sostenibile per assicurare nuova vita al consorzio di bonifica di Ragusa. Ma di questo dovrebbe essere l’unità di crisi ad occuparsene”.

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L’ultimo invito il deputato Ragusa lo rivolge al direttore generale dell’ente consortile, Fabio Bizzini, a cui chiede, proprio alla luce di questo stato di grave difficoltà, maggiore comprensione e flessibità nei confronti dei lavoratori.

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03 Giugno 2019, 11:18

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